Le cartoline postali ideate da Francesco Lorenzo Pullè per la sua rivista, Studi Italiani di Filologia Indo-Iranica, sono depositate presso l’archivio della Biblioteca Patriarcale di San Domenico a Bologna. Le ritroviamo oggi grazie al progetto Orientalia Domenicana, attivo per valorizzare il fondo bibliografico intitolato a Luigi Suali, discepolo di Pullè divenuto un importante studioso di sanscrito e lingue indiana a Pavia. La lettura delle prime due cartoline merita attenzione poiché svela la vicenda legata all’esame di libera docenza di sanscrito di Suali. L’esito negativo della prova, del tutto inaspettato, considerate le acclarate competenze di Suali, è la ragione principale dell’uscita di scena del promettente indologo dal panorama orientalistico bolognese e dalla gestione del Museo Indiano.